Sembra strano poter immaginare Zidane, Maradona, Pelè giocare contro dei robot. Non lo sarà invece tra una ventina di anni quando la robotica affronterà ufficialmente una squadra di calcio umana.
Esistono già diverse competizioni che fanno già affrontare più team robotici: roboCup, Eurobot, WRO e tante altre.
RoboCup ad esempio fa sfidare i robot al calcio. Si tratta di gare in cui robot (Nao) in movimento, ciascuno delle dimensioni di un idrante antincendio, giocano a calcio usando un pallone da calcio FIFA di dimensioni normali. I robot sono completamente autonomi, prendendo le proprie decisioni in tempo reale su quando dribblare, passare e tirare.
Qual è l’obiettivo a lungo termine di RoboCup?
Entro la metà del XXI secolo, una squadra di giocatori di robot umanoidi completamente autonomi vincerà una partita di calcio, in conformità con le regole ufficiali della FIFA, contro il vincitore della più recente Coppa del Mondo.
Nel 2020 i robot certamente non sono ancora arrivati a questo punto, ma si stanno sicuramente avvicinando.
Anche se non sei un particolare fan del calcio, è impressionante guardare i robot coordinarsi tra loro, impostare passaggi multipli e cambiare tattica al volo in risposta ai movimenti dell’altra squadra. E la capacità di questi robot di sparare con precisione è di una precisione micidiale, poiché sono apparentemente in grado di mettere la palla in qualsiasi angolo dell’obiettivo che scelgono con tempismo in frazione di secondo.
Gustati la finale 2019, beh ancora non riuscirebbero a battere Neymar, Ronaldo e Messi ma siamo sulla strada giusta:
